Festa di pensionamento 2022 Giu 24, 2022

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Ringraziamenti

Da Franca Andreoli

Grazie a tutti coloro che hanno voluto condividere con me la festa di pensionamento del 16 giugno scorso, una bella occasione dove il ‘presente’ ed il ‘passato’ del Marconi si sono ritrovati insieme per trascorrere una serata speciale, in allegria e spensieratezza.

Peccato per gli assenti!!!

Grazie dunque di nuovo a tutti i Marconiani, ma aspettate!!

Concedetemi ancora un minuto!

Leggete la seguente lettera aperta: solo qualche ricordo del passato ed alcune riflessioni che vorrei condividere con voi.

LETTERA APERTA

FLUSSO DI COSCIENZA … DI UNA PENSIONANDA

Adesso tocca a noi!

Ti aspettiamo nel giardino interno della Scuola il 16/06/2022 alle ore 20.00 per festeggiare insieme il nostro pensionamento.

Fiorentina Marotta,   Franca Andreoli,   Franco Poleggi,   Piero Morpurgo, Savina Alessandrini

                                                                                                                                                                                                                                                                              Eppure sembra ieri!  

1 settembre 1987

Entro un po’ trepidante nella Presidenza del Marconi. Vincitrice di concorso, anzi di due concorsi, medie e superiori, mi appresto a prendere servizio presso l’Istituto Tecnico Industriale   della mia città.

14^ su una graduatoria di circa 2000 docenti di inglese immessi in ruolo nella sola regione Lazio, ho potuto scegliere una scuola praticamente sotto casa, nel vero e proprio senso della parola, comodissima direi per la mamma di una bimba di soli 6 mesi, che in quel momento, con grande senso di responsabilità genitoriale e sacrificio personale, decise di rinunciare a cattedre più ambite disponibili nei licei cittadini.  

Ringrazio ancora oggi quella bimba di 6 mesi che mi fece prendere questa decisione

Mi aspetta l’Ing. Lunati, noto e temuto preside dell’ITIS cittadino. Cosa mi dirà? Cosa mi chiederà?

“Benvenuta, figlia mia”. Queste parole mi rassicurano, non tanto per il ‘figlia mia’, che usa con tutti, docenti, personale e studenti, quanto per il tono rassicurante e bonario, veramente quasi da padre.

Mi sento a casa!

Vado in sala professori a cercare il mio cassetto, mi hanno già dato la chiave. Non mi sembra vero! Dopo anni di supplenze qua e là, dove ho sempre avuto la sensazione di contare poco o niente, per la prima volta mi sento ‘una professoressa’.

Accarezzo con la punta delle dita il grande tavolo della sala professori (oggi non c’è più); è robusto, massiccio, solido, si vede che è stato costruito proprio per quella stanza.

Mi sento a casa!

Questa sarà la mia sala professori, qui pianterò le mie radici!

16 giugno 2022

Oggi posso dire che da quelle radici è nato un albero con foglie, fiori e frutti

Facciamo un bilancio! Tiriamo le somme di questi 35 anni trascorsi al Marconi!

Credo di potermi ritenere soddisfatta di quanto fatto in questo istituto, per la scuola in generale e soprattutto nel mio settore specifico, le lingue.

Oggi sono una quindicina i progetti di ambito linguistico che arricchiscono l’offerta formativa del nostro istituto, portati avanti con successo dall’intero team dei docenti di lingue con centinaia di studenti che ogni anno scelgono di potenziare le lingue straniere. Ma ricordo ancora gli 11 studenti delle mie due 4^ di Elettronica e Telecomunicazioni che nel 2000, veri e propri pionieri in questo campo, conseguirono il PET della Cambridge University, novità assoluta nel panorama scolastico cittadino, prima ed unica scuola a quei tempi ad offrire una tale opportunità formativa.

Ben altri i numeri di oggi: quest’anno sono state oltre 160 le certificazioni di lingua inglese, spagnola, francese, tedesca, cinese e giapponese conseguite dai nostri alunni.

Gli alunni!!

Ecco, questo è il valore aggiunto del nostro lavoro, cari colleghi!

Noi trattiamo “merce preziosa”“preziosa” perché ognuno dei nostri allievi merita impegno e dedizione, merita il meglio di noi, come faremmo per un nostro figlio; “merce preziosa” perché loro sono il futuro della nostra società, della nostra civiltà.

Noi abbiamo una grande responsabilità!!

E adesso, se mi permettete, come memoria storica del Marconi, vorrei inviare a tutti voi, personale docente e non docente, dalla dirigenza fino al più giovane dei collaboratori scolastici, un breve, ma importantissimo messaggio finale.

Oggi il Marconi è una realtà importante, solida ed apprezzata nel comprensorio. La scuola gode di ‘buona salute’, ma non è stato sempre così. Anche noi abbiamo attraversato diversi momenti di crisi, fasi molto delicate in cui abbiamo anche rischiato di perdere ‘tutto’.

Eppure la grande ‘anima’ del Marconi, la nostra comunità scolastica stringendosi insieme come una grande e vera ‘famiglia’, ha sempre saputo reagire in sinergia, riuscendo a trasformare tali crisi in opportunità di crescita, di rinnovamento, talora di vera e propria rinascita.

Potrebbero esserci altre crisi? Speriamo di no, ma non bisogna mai dormire sugli allori!!

Una ricettina facile, facile per mantenere la scuola in buona salute?

Certamente una solida etica professionale di tutto il personale che, rinunciando a perseguire ristrette mire personali, deve invece operare sempre per il maggiore e più degno bene della scuola,

Fidatevi: dignità individuali e collettive ne trarranno vantaggio!!!

un robusto senso di abnegazione ed attenzione verso i bisogni formativi dell’utenza e del territorio, una buona dose di originalità, visione e lungimiranza progettuale, un pizzico di fortuna che non guasta mai, e soprattutto unità, coesione, armonia tra le diverse componenti scolastiche, come dicevo appunto a partire dalla dirigenza per finire al più giovane collaboratore scolastico, perché come dice il proverbio “l’unione fa la forza”.  

Ed i proverbi non sbagliano mai!!

Con grande affetto

Franca                                

Da Savina Alessandrini

Sono arrivata al Marconi nel 2016, purtroppo quasi in dirittura d’arrivo!!! Ma ho comunque avuto modo di conoscere una scuola grandiosa e il piacere e la soddisfazione di poter dare il mio contributo per la realizzazione di progetti ambiziosi che questa Scuola mette sempre in campo in tutti i settori e che oggi mi fanno sentire orgogliosa di esserci stata.

Un ringraziamento per la fiducia accordatami dal Dirigente Scolastico e dal Suo staff e grazie ancora a tutto il personale docente e non docente con cui ho lavorato sempre con grande passione,  anche se talvolta con qualche “affanno,” ma con  risultati pur sempre positivi.

Ad meliora et maiora semper.

Vi aspetto nel clan dei pensionati! Un grande abbraccio a tutti

Savina

Da Fiorentina Marotta

Correva l’anno scolastico 1996/97 quando mi ritrovai in questa Scuola ridente che la diritta via mi era apparsa!…

Eccomi qui oggi al termine del mio viaggio professionale con Voi a salutarvi e ringraziarvi perché qui ho trovato accoglienza, affetto, collaborazione e comprensione…. per le mie più …colorite …. esternazioni emotive….!!!!!

Grazie agli ex, ai presenti e anche agli assenti.

 Vi voglio bene

Fiorentina