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di Federica Guerra (IV DS)
Superare i propri limiti, mettersi alla prova e affrontare sfide sempre più difficili con la forza della conoscenza e del gioco di squadra: è con questo spirito che il team del Liceo Scienze Applicate del Marconi ha affrontato nei giorni scorsi la XVI edizione de “Le Olimpiadi della Cultura e del Talento”. Dopo settimane di studio, impegno e competizione, la squadra ha conquistato un traguardo straordinario: un posto nelle finali che si svolgeranno dal 24 al 27 aprile a Tolfa (Roma).
Il percorso che ha portato il gruppo a questo importante risultato è stato duro e ha richiesto grande preparazione, prontezza e affiatamento tra i componenti della squadra 2Gli Emiliani”, composta da Davide Salomone (capitano), Alessandro Spadone, Alessandro Brandolini, Davide Vargiolu, Lorenzo Iappelli e Valerio Fontana, tutti studenti della classe VB Scienze Applicate. Ognuno di loro ha dimostrato determinazione e talento, superando con successo le fasi preliminari e le semifinali. Ora si prepara ad affrontare l’ultima grande sfida con la stessa passione e dedizione che l’ha contraddistinta sin dall’inizio.
Le Olimpiadi della Cultura e del Talento non sono solo una competizione, ma un’esperienza formativa di grande valore. L’evento, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, ha ottenuto prestigiosi attestati di stima, tra cui la Medaglia di Rappresentanza del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e l’apprezzamento del Primo Ministro maltese Joseph Muscat, che nel 2016 ha inviato un videomessaggio per gli organizzatori e i partecipanti.
Le finali vedranno sfidarsi le migliori squadre d’Italia in una gara che metterà alla prova cultura, logica e capacità di ragionamento. Il livello della competizione sarà elevato, ma il team del Liceo Scienze Applicate Marconi affronterà la sfida con determinazione, consapevole che l’impegno e la crescita personale rappresentano il vero successo di questa avventura.
L’appuntamento è fissato dal 24 al 27 aprile: la cultura sarà protagonista. La squadra è pronta a dare il massimo.
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